Sievers – Tecnoprimitivismo
€14,00
Disponibile
L’autore di queste pagine dimostra con grande potenza e preparazione di sapersi affrancare dagli schemi mentali di un mondo politico che non di rado si è limitato al nostalgismo e al conservatorismo dimenticando di creare le condizioni in primo luogo culturali per aggredire il futuro con una visione all’altezza delle sfide e in grado di anticipare l’avvenire.
L’autore fa del tessuto cittadino, sempre più alieno da qualsivoglia attenzione alla vivibilità e all’equilibrio, il terreno in cui piantare i semi della rivoluzione. Una disintegrazione radicale, anarchica e arcaica che punta sin da subito alla radice di ogni distorsione: l’Istituzione che attraverso la configurazione di biopolitiche sempre più articolate ha saputo intessere attorno all’uomo una rete di controllo che non lascia scampo e toglie dalle mani la possibilità stessa di operare nella tecnica – non solo attraverso essa.
Una sintesi eretica tra Hakim Bey e Guillaume Faye; tra Guido von List e Bruce Sterling; tra Julius Evola e John Zerzan.
Una provocazione necessaria.
Peso | 0,45 kg |
---|