LOKI – Il fuoco della “Parola Qualificante” J. Haudry
Il testo di Jean Haudry LOKI – Il fuoco della “Parola Qualificante” , ad oggi inedito in Italia, beneficerà presto di una traduzione italiana curata dalla redazione di Polemos, con il testo francese a fronte. L’autore, professore emerito presso l’università di Lione, collega di G. Dumezil e già collaboratore tra gli altri di A. De Benoist, è conosciuto al pubblico italiano prevalentemente per il suo testo Gli Indoeuropei, edito da edizioni di Ar. Ad oggi non è ancora noto il suo interesse specifico per una delle figure più controverse del pantheon nordico, quell’oscuro trickster che porta appunto il nome di Loki. I collegamenti al mondo vedico indiano, all’epica greca e al folclore celtico rendono più chiaro il legame tra Loki e l’elemento del fuoco, in particolari accezioni che l’attento lavoro filologico e linguistico del professor Haudry rivelano in maniera evidente. Importanti le implicazioni di ordine culturale, spirituale e antropologico che rinsaldano ancora di più il legame tra le varie forme in cui si è manifestata la tripartizione ideologica indoeuropea. Questa, lungi dall’essere semplicemente una astratta formulazione accademica, si presenta invece come un profondo strumento di indagine dell’immaginario dei nostri progenitori, un immaginario tale da non assopirsi mai del tutto e che agendo nel profondo della identità culturale ancora riemerge talvolta nelle trame dell’esistenza. Solo in questa prospettiva comparativa è dunque possibile arrivare a comprendere e far proprio il significato spirituale del mito, scollegandolo da luoghi comuni moderni che soprattutto sulla figura di Loki e del pantheon germanico spesso rischiano di fuorviare i lettori meno attenti verso interpretazioni filologicamente poco fondate.